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Biblioteca Statale di Montevergine - Archivio
L’archivio annesso alla Biblioteca Statale di Montevergine ha sede nel settecentesco palazzo abbaziale di Loreto, nella cittadina di Mercogliano, a pochi chilometri da Avellino. Le origini sono antiche e si confondono con quelle dell’abbazia, fondata da san Guglielmo da Vercelli nel XII secolo. Attualmente ospita un patrimonio considerevole che si può suddividere in quattro grosse sezioni: pergamenacea, storica dell’abbazia, dei monasteri dipendenti, degli archivi aggregati. Le pergamene, in numero di settemila, databili dal X al XX secolo, sono costituite per lo più da strumenti di donazioni, compravendite, enfiteusi, che documentano non solo la storia dell’abbazia e delle sue dipendenze, ma dell’intero Mezzogiorno d’Italia. Tra di esse spiccano altresì bolle, privilegi e brevi pontifici, diplomi, esenzioni imperiali e reali.
La documentazione cartacea è distribuita in più di mille faldoni che si riferiscono alla storia della congregazione virginiana nei sui molteplici aspetti: patrimonio, amministrazione, disciplina, culto, affari giudiziari, dal secolo XVI al XIX.
Ne fanno parte le interessanti platee a colori che mettono in evidenza, attraverso originali rappresentazioni grafiche, la reale estensione dell’abbazia e di alcune case dipendenti nel Settecento. La terza sezione dell’archivio è relativa a 62 monasteri di Montevergine sparsi in tutta la Campania, nel Lazio, in Puglia, nella Basilicata, nel Molise, di cui è pervenuta la documentazione cartacea alla casa madre. Ovviamente si tratta di quelle dipendenze di cui si sono custoditi gli incartamenti; numerosissimi erano gli altri insediamenti verginiani di cui si trova riscontro nelle pergamene più antiche.
Il fondo degli archivi aggregati non ha alcun nesso con l’abbazia; la parte più numerosa di documenti si riferisce ad alcuni istituti religiosi domenicani, francescani, celestini, soppressi nel 1807 in Irpinia, i cui beni furono assegnati a Montevergine e coprono un arco temporale che va dal secolo XVI al XIX. In tale sezione è presente la documentazione di alcuni archivi privati come quello della famiglia Imbimbo di Avellino, dei Caracciolo di Torella dei Lombardi, dei Colonna, degli Scala, della famiglia De la Ville e tanti altri pervenuti come donazioni o acquisti.
La documentazione cartacea è distribuita in più di mille faldoni che si riferiscono alla storia della congregazione virginiana nei sui molteplici aspetti: patrimonio, amministrazione, disciplina, culto, affari giudiziari, dal secolo XVI al XIX.
Ne fanno parte le interessanti platee a colori che mettono in evidenza, attraverso originali rappresentazioni grafiche, la reale estensione dell’abbazia e di alcune case dipendenti nel Settecento. La terza sezione dell’archivio è relativa a 62 monasteri di Montevergine sparsi in tutta la Campania, nel Lazio, in Puglia, nella Basilicata, nel Molise, di cui è pervenuta la documentazione cartacea alla casa madre. Ovviamente si tratta di quelle dipendenze di cui si sono custoditi gli incartamenti; numerosissimi erano gli altri insediamenti verginiani di cui si trova riscontro nelle pergamene più antiche.
Il fondo degli archivi aggregati non ha alcun nesso con l’abbazia; la parte più numerosa di documenti si riferisce ad alcuni istituti religiosi domenicani, francescani, celestini, soppressi nel 1807 in Irpinia, i cui beni furono assegnati a Montevergine e coprono un arco temporale che va dal secolo XVI al XIX. In tale sezione è presente la documentazione di alcuni archivi privati come quello della famiglia Imbimbo di Avellino, dei Caracciolo di Torella dei Lombardi, dei Colonna, degli Scala, della famiglia De la Ville e tanti altri pervenuti come donazioni o acquisti.
–Sezione Pergamenacea
–Sezione storica dell’abbazia
–lndice dell’Archivio storico di Montevergine del padre Giovanni Mongelli
–Sezione dei monasteri dipendenti
–Sezione degli archivi aggregati (1)
–Sezione degli archivi aggregati (2)
Biblioteca Statale di Montevergine
Via D. A. Vaccaro, 1 – Palazzo abbaziale di Loreto
83013 Mercogliano (Avellino)
Tel. 0825.787191-789933 – Fax 0825.789086
Email: bmn-mnv@beniculturali.it
Pec: mbac-bmn-mnv@mailcert.beniculturali.it
Via D. A. Vaccaro, 1 – Palazzo abbaziale di Loreto
83013 Mercogliano (Avellino)
Tel. 0825.787191-789933 – Fax 0825.789086
Email: bmn-mnv@beniculturali.it
Pec: mbac-bmn-mnv@mailcert.beniculturali.it
Informazioni archivistiche da remoto:
Orari di apertura:
lunedì, mercoledì e venerdì: 8.15-15.15
martedì e giovedì: 8.15-17.00.